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In questo Libro delle Idee ci occuperemo di una questione molto preoccupante per chiunque: stiamo parlando delle crepe sulle pareti, di come si originano e di come ripararle. Come vedremo, le crepe sulle pareti possono avere origini differenti che necessitano di interventi molto diversi. Le crepe sulle pareti più superficiali, che presentano trame ramificate, possono segnalare la presenza di infiltrazioni o umidità, o la semplice usura del tempo a cui porre rimedio non è troppo difficile, e può anche essere fatto in autonomia. Altri tipi di crepe sulle pareti, come quelle verticali e diagonali, richiedono un livello di attenzione maggiore e l'intervento degli esperti, che sappiano valutare l'entità del problema. Potrebbe infatti trattarsi di un problema dovuto a impercettibili assestamenti della struttura e del terreno di fondazione, su cui operare per rinforzare eventuali strutture portanti danneggiate. Oppure, nel caso di crepe sulle pareti o fessure diagonali, il danno potrebbe essere strutturale e segnalare un rischio per la stabilità dell'intero edificio. Per cui bisogna muoversi subito, per capire entità del problema e gli interventi di ristrutturazione da effettuare, la loro entità e i loro costi. Intanto sarà bene capire meglio: seguiteci.
In generale, le pareti esterne della casa sono soggette all'usura degli agenti atmosferici, esposte costantemente al sole, al vento, alla pioggia. E sono in particolare l'acqua e l'umidità ad essere coinvolte nella generazione delle crepe sulle pareti. Di quelle superficiali, che intervengono sul rivestimento esterno delle pareti, sulle vernici e si materiali isolanti superficiali. Il che, appunto, avviene con l'usura e con il tempo. Mentre se le crepe sono più profonde, il discorso è differente: potrebbe trattarsi di un movimento di fondazione ad aver causato le crepe, segno di un cedimento strutturale con un successivo assestamento del terreno. In questo caso sarà bene rivolgersi a dei tecnici, per verificare che un piccolo spostamento e assestamento della fondazione non abbia compromesso la stabilità della struttura della casa e per definire gli interventi da eseguire.
Esistono varie tipologie di crepe, che segnalano una gradazione di problemi differenti, e sui quali sarà poi necessario intervenire. Delle fessure orizzontali possono segnalare dei piccoli difetti nell'assemblaggio delle pareti, con movimenti di assestamento quasi impercettibili che indicano un adattamento dei materiali. Delle crepe con fessure ramificate come quelle ch vediamo in questa immagine, spesso indicano la presenza di infiltrazioni e umidità di vecchia data, su cui è necessario intervenire senza aspettare oltre. Le crepe verticali potrebbero anch'esse intervenire in seguito a infiltrazioni o perdite, oppure a impercettibili movimenti di assestamento della struttura della parete e delle strutture di ancoraggio, su cui potrebbe essere necessario intervenire con opere di rinforzo. Le crepe o fessure che attraversano in diagonale la parete devono essere fatte controllare immediatamente da tecnici specializzati, perché potrebbero essere indicative di un cedimento strutturale in corso.
Per le crepe nelle pareti superficiali, dovute all'usura delle vernici e dei materiali isolanti, potrebbe bastare un intervento limitato a stuccare il solco della crepa. Oppure a ripianare la parete con del cemento o del gesso, o con dei materiali sigillanti appositi per queste situazioni. Se l'intervento necessario è superficiale, potrete fare da soli, tinteggiando la parete.
Crepe e fessure dovute agli impercettibili movimenti di assestamento, che intaccano solo i rivestimenti superficiali delle pareti, possono essere riparate e prevenute per il futuro grazie a speciali vernici sigillanti, che non solo vanno a ripianare le superfici delle pareti, ma prevengono il formarsi delle crepe per lunghi periodi, isolando dall'umidità e rallentando i danni dell'usura.
Nel caso di crepe e fessure verticali più profonde, come detto, non sarà sufficiente un intervento a livello superficiale per ripianare e livellare. In questo caso sarà necessario rivolgersi a uno studio di ingegneria per far valutare l'entità sia del danno che dell'eventuale intervento. In questo caso, come rilevato in precedenza, potrebbero rendersi necessari degli interventi di rinforzo delle strutture portanti o una sostituzione di alcuni degli elementi che le compongono, come colonne d'acciaio o cemento armato.
Se crepe o fessure attraversano le pareti diagonalmente, l'allarme deve scattare immediatamente: il cedimento che ha causato le fessure potrebbe essere strutturale e quindi mettere a rischio la stabilità di tutta la struttura. A questo punto serve l'intervento di specialisti per individuare con precisione l'entità del danno e la misura degli interventi di ristrutturazione e restauro che saranno certamente necessari per stabilizzare la struttura. Nel caso dobbiate acquistare una casa, non solo assicuratevi che la struttura non presenti evidenti crepe o fessure di questo genere, ma anche che esistano assicurazioni e sezioni dei contratti che prevedano una copertura da eventuali danni strutturali pregressi di grave entità.
