Come Pulire il Marmo: i Trucchi per Conservarlo al Meglio

CHIARA PISELLI – homify CHIARA PISELLI – homify
Pool and spa area for an Hotel , A2arquitectos A2arquitectos Spa minimalistas
Loading admin actions …

Il marmo è una delle pietre più eleganti, utilizzate per il rivestimento di piani, tavoli e pavimentazioni per via della sua incredibile raffinatezza e versatilità poiché è in grado di inserirsi perfettamente in ogni contesto e stile d'arredamento. Un materiale che però troppo spesso si commette l'errore di credere indistruttibile. Al contrario, il marmo è si robusto, resistente e durevole, ma le sue superfici sono costantemente soggette all'usura e dunque ai graffi e alle macchie che tendono a insinuarsi dopo il contatto con liquidi facilmente assorbibili. È per questo che occorre trattare il marmo con grande cura e applicare quotidianamente una serie di piccole accortezze e attenzioni che preserveranno il vostro piano in marmo dai danni legati alla normale usura ma anche dagli accidentali usi sbagliati. 

In questo libro faremo il punto su una serie di passaggi utili per la pulizia quotidiana del marmo, ma faremo anche in modo di offrirvi tanti piccoli trucchi e suggerimenti utili per la manutenzione e la salvaguardia del vostro materiale prezioso.

Attenzione ai prodotti aggressivi

Anzitutto desideriamo cominciare col mettervi in guardia dall'uso di prodotti che fanno davvero male alla salute del vostro marmo. Esistono delle sostanze che penetrano sotto la superficie della pietra che, essendo porosa, assorbe molti dei liquidi con cui entra in contatto. Persino alcuni detergenti troppo aggressivi, nella loro funzione di pulizia, rilasciano una patina biancastra e finiscono con l'opacizzare in modo importante la superficie del marmo rendendola antiestetica; e la brillantezza e la lucentezza, lo sappiamo, sono tra le più note peculiarità di questa pietra. In linea generale, evitate sempre i detersivi abrasivi, gli anticalcare e la candeggina.

La cucina è uno degli ambienti della casa in cui viene impiegato con alta frequenza il marmo poiché si tratta di un rivestimento che si inserisce benissimo in ogni stile d'arredamento e perché resiste in modo ottimale al costante contatto con l'acqua. Ma è proprio in questa stanza che occorre prestare maggiore attenzione: il contatto con liquidi acidi, come l'aceto, il succo di limone o, ancora, la coca cola, non è affatto tollerato dal marmo che tenderà ad assorbirli, a macchiarsi e a danneggiarsi irreparabilmente. Contro le macchie provocate da liquidi acidi dunque non esistono trucchi magici che le facciano scomparire. Per prevenire problemi simili, esistono delle pellicole che svolgono una funzione protettiva. 

Nell'immagine, un meraviglioso modello di cucina in marmo di Carrara, realizzato da Fabrizio Musetti dell’azienda Marmi di Carrara che dal 1956 produce e distribuisce marmi pregiati, graniti, onici, travertini e pietre.

La pulizia quotidiana del marmo

Pulire il marmo può essere un'operazione semplice o molto complessa, a seconda del grado di sporcizia e della presenza o meno di macchie di sostanze oleose o acide sulla superficie della pietra. Per la pulizia ordinaria del marmo, quando lo sporco non è particolarmente accentuato e, dunque, non ci sono incrostazioni di alcun genere, è sufficiente pulire la superficie della pietra con una spugna morbida bagnata in acqua tiepida. Non preoccupatevi di strizzare in modo minuzioso l'eccessiva quantità di acqua poiché essa non è nemica del marmo, come invece accade per il legno che si gonfia a contatto coi liquidi. Se credete sia necessario, potete aggiungere qualche goccia di detergente neutro sulla spugna. Molte persone sono solite utilizzare una punta di detersivo per piatti e giurano di riuscire ad ottenere puntualmente la brillantezza originaria della pietra. Dopo aver ripulito la superficie del vostro marmo, rimuovete l'acqua e non dimenticate di asciugare con cura la pietra. Potete farlo con un panno morbido; quello in camoscio è perfetto, ma andrà benissimo anche uno scarto di un vecchio maglione di lana. Quello che abbiamo qui descritto è uno step di pulizia assolutamente semplice per eliminare tutto lo sporco che si è depositato sulla superficie del vostro piano in marmo, dalla polvere ai liquidi.

In questa immagine, il meraviglioso marmo di Carrara – chiaro con venature scure – conferisce luminosità a tutta la stanza da bagno anche perché è stato usato con pervasività per i pavimenti, per il rivestimento della vasca, per il piano del lavabo e per la parete. Un materiale estremamente versatile, dunque, che può essere utilizzato con flessibilità per ogni rivestimento. 

La pulizia straordinaria del marmo

Se ci troviamo di fronte a una situazione più seria, facciamo il punto su quale sia la modalità migliore di procedere per rimuovere sporco e incrostazioni in profondità. Abbiamo detto che i detersivi abrasivi sul marmo non andrebbero mai usati, ma in questo caso è proprio questa la funzione che ci servirebbe. Come fare allora ad ottenere questo effetto senza rischiare di graffiare la superficie del marmo? Per affrontare la pulizia profonda della pietra è possibile usare il trucco del bicarbonato da mescolare all'acqua calda, così da ottenere una funzione simile a quella fornita dai detersivi abrasivi. In alternativa, si può usare una pasta a base di cera leggermente abrasiva; assicuratevi però che sia stata opportunamente studiata per essere usata sul marmo. Si tratta di accortezze di estrema importanza per preservare la bellezza originale della pietra, poiché non è affatto indistruttibile come si crede. 

Come combattere le macchie sul marmo

Vi è accidentalmente capitato di dimenticare dei prodotti di bellezza a base di olio sul  piano del vostro lavabo o degli alimenti untuosi sul marmo della cucina e la pietra ha finito con l'assorbire queste sostanze creando delle macchie antiestetiche? Come abbiamo già fatto presente, tutto ciò che contiene dell'olio o del grasso penetra profondamente nel marmo e dunque bisogna fare attenzione ai prodotti untuosi ed evitare il contatto della pietra con liquidi di questo genere. Ma se vi siete distratti e ormai la frittata è fatta, niente paura. Ecco come potete riparare! 

Anzitutto, se è appena successo, asciugate immediatamente il liquido oleoso dalla superficie: più tempo passa più il liquido viene assorbito dalla pietra. Se la macchia è comunque presente, a prescindere da quanto tempo sia lì, armatevi di detersivo in polvere (quello per il bucato o quello proveniente dalle pastiglie della lavastoviglie, per intenderci). Bagnate con dell'acqua la macchia impressa sul marmo, ma senza esagerare con la quantità di liquido. Distribuite il detersivo in polvere sulla macchia precedentemente bagnata e coprite il tutto con un foglio di alluminio o con un bicchiere capovolto per fare in modo che il detersivo non si asciughi completamente mentre lo si lascia agire a contatto con la macchia che dovrà assorbire a sé. Non toccate nulla per diverse ore, persino per un giorno intero se si tratta di una macchia particolarmente ostica. Mentre lasciate agire, succederà che l'olio verrà riassorbito dalla polvere di detersivo e si trasferirà in superficie, nella parte superiore della polvere asciutta. Come ultimo step, ripulite il tutto con un panno in microfibra ed ecco che, come per magia, la macchia d'olio è scomparsa dal vostro amato marmo!

Come pulire il marmo ingiallito

Contrariamente a quanto si crede, il marmo è soggetto a deterioramento anche se ci appare indistruttibile e resistente. Con il passare del tempo, se la pietra è costantemente soggetta ad usura, potrebbe accadere che cominci a ingiallirsi. Come impedire che le superfici del marmo subiscano questo ingiallimento, come fermare tale processo di invecchiamento che compromette la bellezza originaria della tanto amata pietra? La risposta agli effetti del tempo e dell'usura è il sapone di Marsiglia. Si tratta infatti di un prodotto che puntualmente si rivela grandioso per riportare alla luce la brillantezza delle superfici. Dunque, basterà strofinare con una spugna imbevuta con una soluzione di acqua calda e sapone di Marsiglia, risciacquare e asciugare. Tra le altre soluzioni conosciute per combattere l'ingiallimento c'è un detersivo fatto in casa di facile realizzazione. Procuratevi del bicarbonato di sodio (3 cucchiai), dell'alcool (10 cucchiai) e un tocchetto di sapone di Marsiglia e mischiateli insieme fino ad ottenere una soluzione unica e ben legata. Altro grande aiuto per conservare il vostro marmo nel migliore dei modi è infine quello fornito dalla pietra pomice.

Occhio alle sbeccature!

Fate attenzione agli oggetti pesanti. Se lasciate cadere qualcosa che abbia la stessa durezza della pietra con cui si scontra e abbia un peso specifico rilevante, molto probabilmente finirà con lo scheggiarsi. Ed è facilmente comprensibile che un danno come una sbeccatura o, peggio, un buco nel marmo è difficilmente riparabile e la pietra sarà compromessa per sempre.

Nell'immagine, un tavolo in marmo Arabescato Corchia ricavato da un blocco preso a 1300 metri di quota, in una cava su una montagna a picco sul mare. Un oggetto realizzato secondo un approccio scultoreo per cui, durante la fattura dell'oggetto, si procede per sottrazione di materia prima fino ad arrivare alla precisa forma pensata. 

Alcuni trucchi per pulire il marmo

Abbiamo raccolto una serie di altri piccoli trucchi che potrebbero esservi utili nella pulizia del marmo e nella sua manutenzione. Diversi piccoli incidenti quotidiani potrebbero rovinare i vostri rivestimenti e allora proviamo a capire come preservare la sua bellezza originaria. 

Mentre eravate dedite alla vostra manicure vi è per caso capitato di sporcare il piano in marmo con dello smalto per unghie? Allora comportatevi proprio come fareste per asportare il colore dalle unghie: procuratevi dell'acetone e, con l'aiuto di un dischetto di cotone, passatelo sopra la macchia di smalto. O, ancora, stavate utilizzando un pennarello indelebile su del cartoncino e vi è capitato di proseguire a disegnare o scrivere oltre i confini della carta? Prendete dell'alcol e ripulite la macchia di inchiostro dalla superficie del marmo. Nel caso di grassi solidificati, si può invece agire con dell'ammoniaca. Anche per macchie procurate da caffè o erba può esserci una soluzione: occorrerà cercare quei detersivi che contengono enzimi specifici per il tipo di macchia da trattare. Per tentare di risolvere questi piccoli incidenti domestici aiutatevi sempre con dell'ovatta o un tampone di tessuto di tela morbido e quando pulite non allargate troppo l'area interessata ma agite soltanto sulla zona circoscritta.

Precauzioni in cucina

Prevedere, si sa, è meglio che curare. Ecco perché è bene seguire diverse piccole precauzioni per far sì che il vostro marmo mantenga le sue caratteristiche originarie di brillantezza, lucentezza e pulizia. Come abbiamo già fatto presente, strumenti e utensili da cucina particolarmente pesanti potrebbero andare a scheggiare la pietra in modo irreparabile. Evitate poi di rovesciare sul piano in marmo liquidi ad alta acidità e bevande come coca-cola, aceto o succo di limone. Se vi capita accidentalmente di ribaltare delle simili sostanze sulla vostra pietra, preoccupatevi di rimuoverle nel breve tempo perché più lasciate agire la sostanza sul marmo più serio si rivelerà il danno. Evitate anche il contatto con il caffè che essendo molto scuro potrebbe creare degli aloni sul marmo, specie se chiaro.

Tra i nemici più temuti

Attenzione all'anticalcare! Evitatelo come la peste. Si tratta di una sostanza altamente nociva per la salute del vostro marmo. Infatti, questa pietra ha, tra le sue caratteristiche originarie, una base calcarea molto forte. Dunque, vien da sé, che un qualsiasi prodotto anticalcare andrebbe ad intaccare irreparabilmente proprio l'essenza del marmo che risulterebbe compromesso. Nell'immagine, possiamo vedere una sala da bagno interamente rivestita di marmo scuro, raffinato al pari di quello chiaro. Per il lavabo e altri dettagli è stato scelto invece il metallo con il risultato di una combinazione elegante e di forte impatto.

Un paio di altri trucchi per conservare il marmo al meglio

La fecola di patate si è rivelata un ottimo aiuto contro l'unto e il grasso. Se lasciata ad agire per qualche tempo, è in grado di riassorbire le macchie oleose e di riportare alla massima lucidità il marmo, chiaro o scuro che sia. Basterà distribuire un po' di fecola di patate sulla zona da trattare e lasciare agire per qualche ora. Poi, come al solito, ripulire il tutto con un panno umido i miei in microfibra e asciugare. Nel caso in cui non siate soddisfatti del risultato finale, potete sempre ripetere l'operazione quante volte volete. 

Un risultato altrettanto sorprendente possiamo ottenerlo con il gesso bianco bagnato d'acqua. Dopo averlo lasciato agire per qualche ora, lavate con sapone di Marsiglia e, dopo aver risciacquato e asciugato, il vostro marmo sarà di nuovo brillante e voi davvero soddisfatti.

¿Necesitás ayuda con tu proyecto?
¡Contactanos!

Destacados de nuestra revista